Termografia

La termografia è una tecnica diagnostica non distruttiva che sfrutta la radiazione infrarossa emessa da tutti i corpi che si trovano a temperatura maggiore dello zero assoluto (-273,15 °C). Proprio per il carattere non invasivo, si propone come uno dei metodi più vantaggiosi per individuare efficacemente eventuali anomalie in maniera preventiva nei settori edili, industriali e dei beni culturali, permettendo di mappare:

  • usura di componenti meccanici
  • surriscaldamento di componenti elettrici
  • ostruzioni di tubazioni e condotti
  • livelli nei serbatoi
  • vuoti, cavità ed elementi metallici (capochiave, catene, etc) nella muratura
  • tessitura muraria - controllo dei distacchi nell’intonaco
  • verifica regime termoigrometrico (infiltrazioni, umidità superficiale, risalita capillare, etc)
  • verifica di protettivi o idrorepellenti nelle murature
  • collaudo dei sistemi di deumidificazione
  • manutenzione predittiva pianificata
  • presenza di ponti termici

Durante il sopralluogo in situ andranno correttamente immagazzinate precise misurazioni di temperatura che permetteranno a qualificati operatori termografici di 2° livello (in conformità alle norme UNI EN 473 ed ISO 9712) iscritti nell’elenco dei tecnici termo-operatori riconosciuti da CasaClima di interpretare i termogrammi acquisiti.

I vantaggi rispetto ai metodi tradizionali consistono in:

  • assoluta non invasività della prova (si possono ripetere le misure nel tempo e verificare i mutamenti al cambiare delle condizioni)
  • limitare drasticamente il numero di saggi distruttivi, individuando a campione i punti significativi dove operare
  • limitazione uso ponteggi o sistemi di elevazione
  • estrema rapidità di esecuzione della prova, consentendo di analizzare vaste aree in poco tempo
  • non interruzione delle normali attività svolte dall’edificio (non si interrompe il ciclo produttivo di una fabbrica o di un impianto per eseguire la prova)